Gamefreak tenta, con Pokémon Black, di rilanciare la saga pokemon, da 0, portando un nuovo titolo che è di fatto una sorta di reboot di Red/Blue.
Pokemon Black presenta infatti un pokédex completamente esclusivo, con la bellezza di più di 150 pokémon inediti, e nessun pokémon appartenente alle scorse generazioni; è l'unico titolo della saga principale, insieme alla prima generazione, ad avere questa caratteristica. E' possibile scovare molto facilmente parallelismi tra pokémon della prima gen. con altri della quinta (ad esempio con Machamp-Conkeldurr).
Trovo che questa idea di ripartire da 0 abbia dato molto carattere al titolo, che di fatto riesce a distaccarsi nettamente dai precedenti giochi della saga. Si discosta soprattutto per quanto riguarda i temi, mai così maturi in un gioco Pokémon. Il tema del gioco, e di conseguenza la storia principale e i personaggi che la costituiscono, è di una freschezza incredibile per il brand, la filosofia del team "malvagio" è totalmente condivisibile ed N, tra tutti, è un personaggio incredibilmente forte per quanto riguarda la presenza scenica e il carattere. Nonostante poi l'ovvio risvolto finale vada un po' a smontare quanto costruito nel corso del gioco, i temi rimangono molto forti e il pensiero di N diventa di fatto rilevante e capace di creare dubbio nel giocatore, motivo per cui ho apprezzato particolarmente il racconto.
Per quanto riguarda il pokédex, analizzando proprio i pokémon, devo dire che, a parte una dozzina di mostriciattoli davvero degni di nota, il livello complessivo è medio-basso e non lo considero uno dei migliori.
Ho apprezzato molto le palestre, davvero ben caratterizzate, e anche i capipalestra.
Non ci sono tantissime innovazioni rispetto alla quarta generazioni, se non dal punto di vista estetico. Apprezzo molto l'idea degli sprite perennemente in movimento, era necessario secondo me, e sostengo anche la scelta di mostrare i back sprite per intero.
Le lotte in triplo invece le ho trovate un po' eccessive, non mi hanno mai fatto impazzire e le trovo più caotiche che altro.

Reviewed on Jan 09, 2022


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