Apprezzato:
-Fisica. Ciò che ci si potrebbe aspettare da un gioco del genere, soprattutto guardando anche la data d'uscita, è di avere tra le mani un qualcosa di macchinoso, con poca liberta di movimento e improntato più sul tempismo che altro. Niente di più falso. Mario Tennis mi ha davvero colpito per la sua fisica, in particolare per la pesantezza che si percepisce dal movimento (che lo rende "reale"). Si ha da subito la sensazione di controllare un personaggio tridimensionale, con buona liberta di movimento, e che quindi è necessaria anche una consapevolezza del piazzamento per rispondere ai colpi avversari, oltre ovviamente al tempismo. Bisogna giocare spesso anche d'anticipo perciò. Grazie alla cura di questo aspetto, il gameplay è divertente e stimolante, si percepisce una crescita personale nelle proprie abilità, anche nei fondamentali. Una piccola nota positiva sul gameplay è quella di avere più colpi a disposizione, con effetti differenti, che permettono un approccio sempre diverso in base alla situazione.
-Modalità Torneo. La modalità storia del gioco in sostanza. Mi piace com'è gestita e la sua gradualità. Nonostante non sia una modalità chissà quanto profonda (se si diventa bravi in 1-2 ore si completano entrambi i tornei) è divertente e mette alla prova il giocatore, in particolar modo il torneo in singolo.
-Sbloccabili. Anche se non sembra, i contenuti sbloccabili sono presenti in buona quantità e stimolano il giocatore a provare un po' tutte le modalità. A partire dai personaggi extra, ottenibili vincendo i 2 tornei, agli stadi che invece sono sbloccabili in vari modi. Mi è piaciuta molto anche la modalità degli anelli, molto divertente e perfetta per staccare ogni tanto dalla modalità classica. Mi piace perché non stravolge troppo il gioco, ma va ad aggiungere una ricompensa extra ad ogni scambio, ogni colpo può essere fondamentale per via del differente peso.

Non Apprezzato:
-Le altre modalità extra. La sfida di Bowser è davvero troppo caotica, l'inserimento degli oggetti utilizzabili non fa che incasinare tutto ciò che accade su schermo, in particolare nei doppi, rendendo difficile già solo capire dove si trova la palla. Ne capisco l'intento ma trovo che la realizzazione non sia stata delle migliori. La modalità piante piranha invece aveva del potenziale, ma la totale assenza di profondità la rende una modalità da provare un paio di volte e stop. Peccato.
-Dopo aver fatto i tornei. Dopo aver vinto entrambi i tornei, in singolo e in doppio, non rimane praticamente più nulla da fare se non qualche partita randomica. E' divertente andare per obiettivi sbloccabili e la smania di completezza può portare a consumare qualche ora di gioco in più, complessivamente però l'esperienza di gioco termina una volta vinti i tornei, dopo di essi non c'è più sfida.

Conclusione:
Non avevo mai giocato in vita mia un gioco di tennis, non sono un grande fan di giochi sportivi (gioco sporadicamente giusto a Fifa), ma Mario Tennis è riuscito ad incuriosirmi e catturarmi fin da subito. La sua natura multiplayer (fino a 4 giocatori) lo rende idealmente perfetto per una serata con amici e anche in solo è capace di divertire e intrattenere. Mario Tennis è un gioco che colpisce per la sua cura per i dettagli e per la varietà, vanta infatti un buon roster che si differenzia anche per diversi stili di gioco. Consigliato a tutti quelli che hanno l'abbonamento a N64 su Switch.

Reviewed on Nov 09, 2021


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