Laplace no Ma

Laplace no Ma

released on Jul 04, 1987

Laplace no Ma

released on Jul 04, 1987

Laplace´s Demon is a Sweet Home-like RPG and it takes place in a suburb of Boston in 1924. You can pick from one of six or so classes at the start of the game (Detective, Journalist, Psychic, etc) and you can recruit other members, and it plays a lot like a normal RPG. It also seems to be one of the first games to pioneer a limit-break like system, which is now in use in a lot of games.


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RPG


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Game Review - originally written by Spinner 8

This here's a survival horror RPG, where you run around with your party and explore a mansion with your multitalented companions. And yes, to say that this game is similar to Sweet Home would be quite an understatement. Regardless, the game's pretty fun, and features a cute and adorable player-character girlie. If you choose the “girlie” option, that is. And who wouldn't?

Larga fetta del mio giudizio si basa sul periodo in cui è uscito, aggiungerei anche che a mio parere abbia influenzato certe saghe più celebri come quella degli shin megami tensei data la somiglianza nel concept ma non ho fonti a riguardo. Se anche questo titolo non ha diretti collegamenti non posso non rimanere colpito di come si sia riusciti a sintetizzare così alla perfezione sia una estetica che un gameplay che nel decennio successivo avrebbe generato una produzione abbastanza considerevole (sia economicamente che artisticamente parlando). Ho adorato la creazione del party e come ogni membro potesse essere a suo modo funzionale, nonostante il combattimento a turni possa essere tedioso, e così mi sarei aspettato da un gioco di quel periodo, qua la scarsa difficoltà, quanto meno nella maggior parte degli scontri e degli incontri presi singolarmente, riesce a superare questo tassello fornendo comunque una esperienza divertente (se accetti i combattimenti a turni). La scrittura non è eccelsa, nel senso che rimaniamo nella sfera generica dell'horror senza alcun elemento introspettivo particolare. Il design dei pg e dei mostri come la musica per me raggiungono un ottimo livello, seppur devo dire che per quel che riguarda la musica non c'è tantissima varietà e dovendo passare spesso per diciamo più dungeon (che poi è uno ma ok) è un po' pesante. Poi ecco il design invece del dungeon non è granchè, ma non posso non considerarlo ok dato il gioco in sè e l'anno di uscita,
Detto questo ovviamente il gioco va considerato giocabile più che altro per quelle che sono le caratteristiche di un emulatore, mi riferisco più che altro alla possibilità di velocizzare il gioco. Giocando in tal maniera considero il titolo godibile ancora oggi e ricco di elementi che possono far pensare a come si è giunti a certi titoli e a come tale estetica fosse un immaginario ricco di spunti in maniere differenti.