Unpacking è un puzzle-game rilassante e con un incredibile cura nello storytelling ambientale.
Dimostra come sia possibile raccontare una storia, anche semplice, in maniera originale sfruttando l'interattività dei videogiochi.

Tutto il gameplay si basa sul tirare fuori oggetti dagli scatoloni e metterli a posto nelle stanze, come preferiremo. Questo verrà fatto per ogni trasloco effettuato dalla protagonista in un arco di circa 20 anni.
Attraverso gli oggetti riusciremo, senza mai bisogno di una linea di dialogo, a comprendere la personalità della protagonista: i suoi traguardi personali, le sue passioni, le sue storie sentimentali ecc.
Dal punto di vista dello storytelling Unpacking è un vero gioiellino che consiglio caldamente.

I problemi vengono dal lato del gameplay, che non ha avuto la stessa cura.
Punto primo l'art-style in pixel art, per quanto grazioso, rende a tratti difficile identificare gli oggetti che si devono posizionare. Il che comporta il non capire perché un oggetto non possa andare in un determinato punto. E la soluzione era alquanto facile: Mettere in sovrimpressione, quando si seleziona un oggetto, un nome che lo identificasse. Una scelta simile avrebbe potuto, volendo, anche ampliare le possibilità narrative descrivendo meglio determinati oggetti.

Inoltre l'utilizzo di un controller rende il posizionarli estremamente tedioso. C'è una modalità che permette di proseguire al livello successivo anche senza dover trovare il posto giusto ad ogni oggetto, ma reputo questa scelta un evitare il problema piuttosto che affrontarlo.

Inoltre il gameplay, di per se, è estremamente ripetitivo e, il fatto che ad esempio vada messo a posto ogni libro singolarmente e non si possa creare uno stack, allunga un po' il brodo.

Nel complesso è un esperienza rilassante e di breve durata che però poteva godere di qualche miglioria nel gameplay, specie su console

Reviewed on Jan 29, 2022


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