La scelta di impersonare più ragazzi diversi intenti ad attraversare il confino contrasta un po' con la voglia del gioco di raccontare le storie dei personaggi secondari i quali, purtroppo, tenderanno a non riconoscerci e che non potremo aiutare.
Il che non ha senso visto che i power up vengono mantenuti da un personaggio all'altro. C'è quindi un filo di dissonanza ludonarrativa che, in un gioco che si basa al 90% sulla storia che tenta di raccontare, è un vero peccato.

Ciò nonostante è un bel titolo, e i singoli viaggi sono abbastanza corti da non risultare pesanti e far venir voglia di farne altri.
Tocca temi interessanti e lo fa abbastanza bene, anche se sul finale elimina un po' troppi chiaro-scuri per delineare bene un cattivo e dei buoni.

Reviewed on Mar 05, 2023


Comments