Myst è un cimelio storico, non solo per il suo impatto sul mercato videoludico, essendo divenuto uno dei primi "best-seller" per PC con 10 milioni di copie vendute, ma anche per la sua influenza creativa senza confini, riuscendo a toccare anche il mondo della televisione per quanto riguarda la serie "Lost".
Molti aspetti dell'immaginario fantasy o esplorativo odierno derivano da questo gioco e tanto basta per sentire la necessità di provarlo almeno una volta nella propria vita.

La fantasia, l'immaginazione, il potere della creatività da difendere a tutti i costi dal pensiero forzato e manipolatorio, questi sono i temi cruciali, oggi più che mai attuali, affrontati in questa affascinante avventura nella misteriosa isola di Myst, in cui le parole scritte diventano realtà e l'inchiostro diventa sangue.
Inizialmente può sembrare complesso e di difficile comprensione, ma in seguito ad un'esplorazione più approfondita, dopo essersi presi il dovuto tempo per riflettere, tutto diverrà più chiaro e la progressione più lineare... e questo purtroppo rappresenta un problema per gli appassionati del genere, che non troveranno il proverbiale "pane per i loro denti" proprio quando la storia giungerà al suo climax. Interessante e comoda, tuttavia, la funzione "zip", che permette al giocatore di teletrasportarsi in zone di interesse già visitate in precedenza, a patto che esse siano visibili dal punto in cui ci si trova.

Nel gioco sono presenti pochi dialoghi, tutti doppiati e recitati da attori reali in maniera ottimale, sia in lingua originale che in italiano. Il design dei suoni è convincente e ben strutturato, ma la colonna sonora originale stona un po' con le atmosfere fiabesche dell'opera, risultando talvolta confusionaria talvolta fastidiosa e fuori luogo. Fortunatamente può essere disabilitata in qualsiasi momento.

Esteticamente, inoltre, riesce tutt'oggi a fare la sua bella figura, al netto di qualche animazione un po' "antiquata".

Al di là di tutto, che possa piacere o no, l'esperienza di Myst è unica nel suo genere e, indipendentemente dai gusti personali, non potrà fare a meno di lasciare un ricordo indelebile nella mente dei giocatori.
Perciò giocateci, se possibile alla versione originale del 1993 su una macchina virtuale come ScummVM (ovviamente solo dopo aver acquistato il CD originale).

Reviewed on Aug 26, 2023


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