Zagreus, figlio di Ade, decide di fuggire dal regno dei morti per ricongiungersi con i propri zii dell'olimpo. Il suo piano verrà però osteggiato dal padre che non vuole assolutamente farlo uscire dall'oltretomba.
Per riuscirci il nostro eroe dovrà quindi imbarcarsi in un viaggio fatto di tentativi continui di ribellione, combattendo le anime dei defunti e qualsiasi mostruosità il dio dell'oltretomba decida di scagliargli contro.

Gameplay e Storia si sposano benissimo in questo titolo roguelite-hack and slash.
La morte è contestualizzata e porta ad avanzare nella trama sbloccando dialoghi con i molteplici personaggi che popolano l'hub prima di ogni run. Achille, la dea Nyx, furie, gorgoni e così via rincuoreranno o sbeffeggeranno il protagonista ad ogni tentativo fallito. Dandogli piccole informazioni sul mondo di gioco, o semplicemente tenendogli compagnia prima di ributtarsi nei combattimenti.

Incredibile come negli oltre 25 tentativi che mi ci sono voluti per vedere il finale per la prima volta non si ripeta mezza linea di dialogo, indice della cura che gli sviluppatori hanno riversato nel comparto narrativo.
Il tutto, è bene specificarlo, senza andare a discapito del gameplay frenetico e variegato.
Come in ogni roguelite che si rispetti ogni run sarà differente dalla precedente grazie ad un discreto array di armi, potenziamenti casuali o reliquie da utilizzare.

E anche se la maggior parte delle volte tutti questi strumenti a nostra disposizione non riusciranno a farci evadere, potremo sentire la voglia di ritentare un'altra volta. Per Zagreus.

Reviewed on Aug 29, 2021


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