Wow.
Potrei finirla così la recensione. Gioco assolutamente inaspettato, sbucato fuori dal nulla alla fine di una conferenza Microsoft e rivelatosi come futuro candidato ai GOTY.
Una perla videoludica dal punto di vista artistico, in cui i colori accesissimi e lo stile cartoonoso fanno da padroni, e da quello di gameplay, in cui seguire il ritmo della bella colonna sonora è tutto, anzi, è l'unica arma che abbiamo per farci strada tra i nemici. Finalmente abbiamo tra le mani un gioco che osa discostarsi dalla sicura monotonia degli action/adventure story-driven o degli open world a tutti i costi, capace di fornire (relativamente) poche ore di divertimento assoluto, senza noiosi allungamenti di brodo. Finalmente pure Microsoft può vantare un'esclusiva di qualità, tale da far invidia a Sony e Nintendo.
Certo, Hi-Fi Rush non è un gioco perfetto e spesso inciampa sugli aspetti più semplici e banali, come il non poter skippare i dialoghi di trama, rendendo certe morti più punitive del dovuto, e la pessima gestione dei salti o, più in generale, delle parti platforming e in 2D.
Come era ovvio che fosse, la storia e la sceneggiatura si sono rivelati gli elementi più deboli di questo titolo, solo un pretesto per contestualizzare il gameplay e aggiungerne varianti. I dialoghi sono banali, sutpidi e imbarazzanti, con alcuni prevedibilissimi momenti da "american drama".
Però ci sta, non era quello il focus del gioco. Un po' meno perdonabile è la localizzazione in italiano, che presenta un doppiaggio sottotono ed errori grammaticali e sintattici nei sottotitoli (un po' va con l'APOSTROFO, NON L'ACCENTO!).
Ad ogni modo, gioco stra-consigliato a tutti: se avete un abbonamento Game Pass non potete lasciarvelo sfuggire, sarebbe un crimine contro l'umanità.
Potrei finirla così la recensione. Gioco assolutamente inaspettato, sbucato fuori dal nulla alla fine di una conferenza Microsoft e rivelatosi come futuro candidato ai GOTY.
Una perla videoludica dal punto di vista artistico, in cui i colori accesissimi e lo stile cartoonoso fanno da padroni, e da quello di gameplay, in cui seguire il ritmo della bella colonna sonora è tutto, anzi, è l'unica arma che abbiamo per farci strada tra i nemici. Finalmente abbiamo tra le mani un gioco che osa discostarsi dalla sicura monotonia degli action/adventure story-driven o degli open world a tutti i costi, capace di fornire (relativamente) poche ore di divertimento assoluto, senza noiosi allungamenti di brodo. Finalmente pure Microsoft può vantare un'esclusiva di qualità, tale da far invidia a Sony e Nintendo.
Certo, Hi-Fi Rush non è un gioco perfetto e spesso inciampa sugli aspetti più semplici e banali, come il non poter skippare i dialoghi di trama, rendendo certe morti più punitive del dovuto, e la pessima gestione dei salti o, più in generale, delle parti platforming e in 2D.
Come era ovvio che fosse, la storia e la sceneggiatura si sono rivelati gli elementi più deboli di questo titolo, solo un pretesto per contestualizzare il gameplay e aggiungerne varianti. I dialoghi sono banali, sutpidi e imbarazzanti, con alcuni prevedibilissimi momenti da "american drama".
Però ci sta, non era quello il focus del gioco. Un po' meno perdonabile è la localizzazione in italiano, che presenta un doppiaggio sottotono ed errori grammaticali e sintattici nei sottotitoli (un po' va con l'APOSTROFO, NON L'ACCENTO!).
Ad ogni modo, gioco stra-consigliato a tutti: se avete un abbonamento Game Pass non potete lasciarvelo sfuggire, sarebbe un crimine contro l'umanità.