A distanza di 30 anni dalla sua prima uscita, DOOM riesce ancora a divertire persino chi non aveva mai toccato il brand in vita sua, come me. Dinamico, appagante e con una buona dose di esplorazione, il capostipite degli FPS riesce nel suo intento di immergere il giocatore in un mondo caduto in rovina e a spingerlo ad ammazzare qualsiasi cosa che osasse muoversi anche solo di un millimetro, anche nel caso in cui il livello sia già stato portato a termine.
Ovviamente, come da ammissione del suo creatore, la trama è solo di contorno, ma devo ammettere che quelle poche righe scritte alla fine di ogni episodio mi hanno saputo prendere. Storia semplice, ma interessante.
Purtroppo alla lunga diventa un po' ripetitivo, viste le poche tipologie di nemici e alcune mappe molto simili, ma nel 1993 i mezzi di produzione erano decisamente inferiori rispetto ad oggi.
Sono felice di aver recuperato una pietra miliare della storia videoludica; ora capisco perché le persone vogliono tanto bene a questo brand e capisco anche perché all'epoca ebbe un successo clamoroso. Se fossi stato un ragazzino nel 1993, sicuramente mi ci sarei fissato pure io con questo gioco, specialmente con il versatilissimo editor delle mappe.
Nostalgia.

Reviewed on Feb 18, 2023


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