lo avrei amato dieci anni fa, lo avrei odiato cinque anni fa. cosa posso dire adesso? questo gioco è malato di omorite e occasionalmente scivola nel troppo e nel grottesco. il noir lynchiano funziona perché non è adolescente. apprezzo molto alcune illuminazioni estetiche o relative al gameplay; tuttavia sembra che siano scelte che rimangono solo in superficie, con grande dispiacere e sensazione di vuoto sotto. un bel progetto per un ottimo esame o per una tesi di laurea, però poi che fare di tutta questa matassa, di questa occasione mancata?

"late stage capitalism? more like late stage your life!!"

2023
OzMeister
https://ozmaister.itch.io/big-trouble-in-little-garden

gioco da tè, nel senso che dura quanto la bevuta di una tazza di quel liquido che una volta Napo ha bevuto davanti ad una che aveva abortito e che voleva semplicemente parlare con lui, ma lui noooooo

2018

(segnaposto per me: ho recensito di nuovo questo gioco)

ingiocabile, ma a chi dobbiamo dare la colpa?

2018

"design pazzesco"
l'anello mancante tra celeste e tua sorella. un breve platformer ogni tanto lento e macchinoso con semplici puzzle e "visivamente bellissimo". mi sono divertito, ho detto "uao", ho detto "porcodio basta", ma alla fine cosa siamo se non questo? questo cosa? in che senso? cosa dove? boh. prossimo gioco.

ora tradurrò i miei pensieri per gli amici più lontani.
it's the missing link between celeste and your fucking sister. enjoy artschool you absoulte fucker. I love your fat ass sincerely and hope for the best looking at your surely bright and promising future. you bitch!!!!!

mi sono fatto del male in queste due settimane dopo il burnout scolastico e faccio ancora fatica ad aprire il registro elettronico. non avevo bisogno di altro dolore.
questo gioco è un action-rpg progettato con passione immerso in un calderone di merda secca brulicante. non ho mai mai considerato questo gioco un capolavoro, ho però sempre ricordato con piacere i momenti in cui l'ho giocato la prima volta. rimarranno, d'ora in poi, nel passato.

sto buttando la mia vita sto rendendo la mia vita miserabile la mia vita è una tortura la mia esistenza è burocrazia divina questa porcodio di vita è un incubo incarnato in una parodia la mia vita mi rompe i COGLIONI come il lungo ed estenuante processo di erezione della gigantesca necropoli di saqqara e non ho abbastanza giocolieri in questa città di merda i bazar non recuperano abbastanza vasellame dai depositi che rimangono pieni e i faraoni rompicoglioni e porcodio e porcamadonna

capolavoro amo questo gioco, questo gioco è un matrimonio

This review contains spoilers

ricordate il discorso sulla scorreggia e sui due bacchetti? ogni tanto una scorreggia non è abbastanza

questo gioco mi riporta indietro nel tempo, penso che sia una interpretazione corretta, umile e di buon gusto di quel tipo di videogays amoatoriali e sperimentali che giocavo abitualmente ormai una decina di anni fa. solo da qualche anno, aiutato soprattutto dai miei amici gay che condividono in maniera gay la mia gay passione per questi videogays, mi sono deciso a riprendere a dare uno spazio degno a questi oggetti; "From next door" rientra nella categoria e mi aiuta a ricordare che per fare paura bastano una pietra, tre stecchi, un commodore 64 e una scorreggia umida ben eseguita. per cagarsi addosso bastano pochi secondi. lo sapevate? ernest hemingway lo ha dimostrato al mondo sfidando al bar i suoi amici a scrivere meglio di lui un racconto dell'orrore in sole sei parole. la sfida fu stravinta dallo scrittore, quando davanti alle facce dei suoi compari mostrò che al suo scontrino aveva aggiunto le parole: "nel sonno ti cago nei pantaloni"